L’ortodonzia è la branca dell’odontoiatria che ha come scopo di risolvere la malposizione degli elementi dentari, la malocclusione e le problematiche estetiche del viso. Le tecniche per ottenere questi risultati sono le più svariate. Al giorno d’oggi si predilige l’approccio “intercettivo”, ovvero intervenire tra i 6 e i 10 anni per ridurre al minimo i problemi dell’età adulta, evitando estrazioni superflue. Questa tecnica prevede di affrontare i problemi solamente di natura funzionale. Una volta completata la dentizione permanente (dopo i 12 anni) le correzioni di natura estetica e masticatoria vengono trattati con l’utilizzo di apparecchi principalmente fissi anche invisibili.

Ortodonzia invisibile

In alcuni casi selezionati e previa una attenta valutazione del caso è possibile utilizzare una tecnica innovativa per correggere la malposizione dentale riducendo al minimo gli effetti “visivi” di indossare un apparecchio. Questa tecnica prevede l’utilizzo di mascherine quasi invisibili, removibili che vengono indossate dal paziente senza l’obbligo di incollare i classici attacchi sulla superficie dei denti.
Sempre per limitare l’impatto visivo dell’apparecchio ortodontico, soprattutto per pazienti in età adulta, vi è la possibilità di applicare le piastrine sul lato linguale effettuando, di fatto, una vera e propria ortodonzia invisibile.